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mercoledì 30 settembre 2009

"Su la testa: liberi di essere" 4 ottobre a Rimini

COMUNICATO STAMPA

Su la testa: liberi di essere
(Rimini contro la violenza)

Domenica 4 ottobre, ore 16,30
Piazza Cavour, presso la Sala degli Archi, Rimini


Arcigay "Alan M. Turing" Rimini, con il Patrocinio del Comune e dalla Provincia di Rimini, in collaborazione con l'Agedo (Associazione Genitori e amici di Omosessuali), Arci Rimini, CGIL Rimini, il Coordinamento Donne Rimini, l'Istituto Gramsci di Rimini, libreria Indipendentemente, CSA Grotta Rossa promuovono un'iniziativa comune per dare un segnale di coscienza e di presenza, che contrasti l'inasprimento della violenza che si vive nel  nostro Paese e l'omofobia che si respira nelle nostre città.

Si stanno organizzando manifestazioni in tutta Italia e Rimini vuole inserirsi in questo importante processo di sensibilizzazione nazionale che avrà il suo fulcro nella manifestazione "Uguali" che si terrà a Roma il 10 ottobre. Per Rimini è un evento che non ha precedenti e segna la nascita di una rete di soggetti sociali e politici che collaborano perché anche nella nostra Provincia si possa assistere a una sensibile riduzione della violenza e ad un pieno riconoscimento dei diritti civili a tutte e a tutti.

Non vogliamo avere paura: la violenza e la brutalità degli atti omofobici che hanno annerito le ultime cronache ci consentono di affermare che la deriva intollerante è un problema di tutti. Chiunque può essere vittima di violenza e ognuno ha il diritto di sentirsi al riparo. Liberi di essere: L'identità e l'individualità di una persona, la sua storia il suo essere e la sua vita, non devono mai diventare pretesto (o peggio legittimazione) per un'aggressione, sia essa verbale o fisica.

La tutela della nostra integrità fisica, della dignità dei nostri amori e della realtà delle nostre famiglie necessita di risposte legislative concrete, in grado di collocare l'Italia fra le nazioni che già hanno raggiunto quel livello di civiltà e diritto capace di combattere efficacemente il pregiudizio omofobico.

L'iniziativa "Su la testa: liberi di essere. Rimini contro la violenza" si svolgerà domenica 4 ottobre alle ore 16,30 in Piazza Cavour, Rimini, presso la Sala degli Archi.

Interverranno:  Vittorio Buldrini (Assessore alle Politiche per l'Immigrazione e l'Integrazione del Comune di Rimini); Karen Visani (Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Rimini); Franco Grillini (Presidente onorario Arcigay); Leonina Grossi (Consigliera provinciale delegata alle  Pari Opportunità); Maura Chiulli (scrittrice); Flavia Madaschi (AGEDO Bologna); Capoz & Black Dalia (DJ).


Ufficio Stampa Arcigay Rimini

Alessandro 19:40 | 1 comments |

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lunedì 21 settembre 2009

SU LA TESTA: LIBERI DI ESSERE. Rimini contro la violenza

SU LA TESTA: LIBERI DI ESSERE
Rimini contro la violenza
 
DOMENICA 4 OTTOBRE
ORE 16,30
PIAZZA CAVOUR
RIMINI
 
 
Reading-performance di MAURA CHIULLI
DJ set: BLACK DAHLIA
Interverranno:
Franco Grillini (presidente onorario Arcigay)
Karen Visani (Assessore Pari Opportunità)
Flavia Madaschi (AGEDO Bologna)

Festa e protesta, cultura e informazione.
 
UNITI SIAMO PIù FORTI
 
 
Vogliamo dare un segnale di coscienza e di presenza, che contrasti l'inasprimento della violenza che si vive nel nostro Paese e l'omofobia che si respira nelle nostre città.

Non vogliamo avere paura: la violenza e la brutalità degli atti omofobici che hanno annerito le ultime cronache ci consentono di affermare che la deriva intollerante è un problema di tutti. Chiunque può essere vittima di violenza e ognuno ha il diritto di sentirsi al riparo. Liberi di essere: L'identità e l'individualità di una persona, la sua storia il suo essere e la sua vita, non devono mai diventare pretesto (o peggio legittimazione) per un'aggressione, sia essa verbale o fisica.

La tutela della nostra integrità fisica, della dignità dei nostri amori e della realtà delle nostre famiglie necessita di risposte legislative concrete, in grado di collocare l'Italia fra le nazioni che già hanno raggiunto quel livello di civiltà e diritto capace di combattere efficacemente il pregiudizio omofobico.

 
Alessandro 15:13 | 0 comments |