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domenica 1 marzo 2009

 

L'appello è ora anche su Facebook: aderite alla causa: http://apps.new.facebook.com/causes/231353/

http://www.arcigay.it/nostro-appello-contro-pregiudizi

Comunicato Stampa
AGEDO, ARCI, ARCIGAY, ARCILESBICA, FAMIGLIE ARCOBALENO

27 febbraio 2009

GUARIAMO L'ITALIA DAL PREGIUDIZIO

Cinque associazioni nazionali rilanciano l'appello rivolto a persone della cultura e della comunicazione per un paese laico e più inclusivo di ogni espressione.

Hanno già aderito Dario Fo, Franca Rame, Luciana Litizzetto, Lella Costa, Ottavia Piccolo...

È stato lanciato da due settimane l'appello pubblico "Guariamo l'Italia dal pregiudizio", proposto da Agedo (associazione dei genitori di omosessuali), Arci, Arcigay, ArciLesbica e Famiglie Arcobaleno (associazione delle famiglie omogenitoriali).

L'appello è rivolto a tutte le persone che operano e lavorano nel mondo della cultura, della comunicazione e dello spettacolo e vuole dare uno slancio per riaffermare nel nostro paese la libera espressione di tutte le individualità e la costruzione di una nuova base culturale che possa essere inclusiva per tutte e tutti.

Il documento vuole rigettare ogni forma di maschilismo, eterosessismo ed omofobia, ormai così diffusi nei nostri media e nella nostra cultura popolare e rilanciare fortemente il ruolo dell'amore in ogni sua forma come elemento di costruzione delle nostre relazioni e delle nostre famiglie.

Finora hanno aderito all'appello diversi personaggi che vogliamo nuovamente ringraziare: da Dario Fo e Franca Rame a Luciana Litizzetto, da Lella Costa a Ottavia Piccolo, dai Subsonica a Luca Argentero, da Vladimir Luxuria a Fabio Canino. Tutte le adesioni sono aggiornate qui:

http://www.arcigay.it/appello-guariamo-italia-da-pregiudizio

In questi giorni sono arrivate inoltre a centinaia le adesioni spontanee di cittadini e cittadine, impegnati in ogni settore sociale, che attraverso il loro sostegno richiedono a gran voce un risveglio dal torpore culturale in cui l'Italia sta cadendo, vittima del pensiero unico e dei pregiudizi che negano di dare voce ad ogni diversità.

Per questa ragione abbiamo appena pubblicato lo stesso appello anche su Facebook, maggiore social network italiano, per raccogliere attorno a questa causa ancora più condivisione: http://apps.new.facebook.com/causes/231353/

Invitiamo tutte e tutti, personaggi che operano nella cultura e nei media, ma anche cittadini e cittadine a sottoscrivere l'appello inviando una mail a ufficiostampa@arcigay.it

IL TESTO DELL'APPELLO GUARIAMO L'ITALIA DAL PREGIUDIZIO

Siamo donne e uomini che operano nel mondo della comunicazione, della cultura, dello spettacolo, che vogliono reagire al tentativo di restaurare in Italia un clima di oscurantismo, imponendo una visione di maschile e femminile che non lascia spazio all'affermazione della personalità dei singoli, dei diritti civili e delle libertà.

In particolare è in atto una campagna che sostiene che si possa "guarire" l'omosessualità, attraverso fantomatiche e antiscientifiche "terapie riparative", che vorrebbero riportare i gay, le lesbiche e i/le bisessuali ad una pretesa normalità.

Vogliamo riaffermare con serenità e fiducia che la storia non è passata invano. Difendiamo la laicità dello Stato, la conquista dei diritti delle donne, dei giovani, delle persone con diverse identità sessuali, etniche, religiose, come diritti umani fondamentali, patrimonio da salvaguardare e da promuovere.

Anche in Italia la società sta crescendo, attraverso un modo nuovo di organizzare e gestire le esistenze, le relazioni, le famiglie, i rapporti d'amore. Dignità e rispetto della persona restano i pilastri di questa società civile, l'amore l'elemento fondante delle nostre famiglie.

Aderiamo a questo appello che intende rinnegare i nuovi inquisitori, allargare l'orizzonte dei diritti, riconoscere l'amore al plurale, quell'amore di cui tutte e tutti siamo degni rappresentanti, fatto di responsabilità, di impegno reciproco, di fecondità, quell'amore che guarisce dalle ferite inferte dalla vera malattia sociale: il pregiudizio.

I nostri amori sono la dimostrazione di una felicità possibile ed autentica, che porta valore aggiunto ad una società che sta crescendo tra mille difficoltà, ma con un maggiore senso di responsabilità, più matura rispetto ad una politica spesso troppo sorda e cieca.

Nei nostri specifici ambiti, professioni, sentimenti personali, relazioni amorose, famiglie, intendiamo farci portavoci di una concreta realtà: anche in Italia è possibile una nuova stagione per i diritti civili e di libertà.

Sarà la miglior risposta alla volontà di far tornare il nostro paese ai secoli bui della censura, del pensiero unico, della violenza e discriminazione rispetto all'autodeterminazione delle persone.

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Agedo – Associazione Genitori di Omosessuali

Arci nazionale

Arcigay, Associazione Lesbica e Gay Italiana

ArciLesbica – Associazione nazionale

Famiglie Arcobaleno – Associazione genitori omosessuali


Alessandro 11:41

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