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domenica 16 marzo 2008

Rutelli perde quasi un punto

Il Tempo. Corsa al Campidoglio, si riduce la forbice tra Francesco Rutelli (Pd) e Gianni Alemanno (Pdl) mentre resta stabile Francesco Storace (La Destra). Secondo i risultati del sondaggio Crespi sulle intenzioni di voto dei romani, infatti, il candidato Pd riceverebbe il 48% delle preferenze contro il 48,7 del precedente rilevamento del 6 marzo (il 1 marzo era al 49).
Più lieve la flessione per Alemanno (32,8, era al 33,0 il 6 marzo, 31,7 il 1 marzo), che guadagna così terreno sul rivale. Fermo all'11% Storace, che sembra aver trovato, almeno in questo momento, la sua dimensione elettorale. Scende all'1,2% (era al 1,9) Luciano Ciocchetti (Udc), così come Baccini (Rosa Bianca), oggi all'1,5 contro i 2,2 del 6 marzo. Più soddisfatto il socialista Franco Grillini, che dall'1,1 sale al 2,4. Calano di tre punti gli indecisi: erano al 17%, sono al 14. Nelle intenzioni di voto di lista per il Consiglio comunale il Pd si attesta al 35% (il 6 marzo era al 36,6), mentre il Pdl è al 31,3 contro il 32,5 del precedente rilievo. Dati che però vanno integrati con il lancio delle liste civiche per i due principali candidati: al 2,0% la lista per Rutelli (0,5% l'«Under 30»); al 3,3% la formazione per Alemanno. Cresce di un punto La Destra: è all'8,0%. Indecisi al 15% contro i 18,7 dello scorso sondaggio. Scende invece sotto il 50% Nicola Zingaretti (Pd) nella corsa per lo scranno più alto di Palazzo Valentini. Con il suo 49,5% (era al 51 il 6 marzo), entra in zona-ballottaggio. Il suo rivale Alfredo Antoniozzi (Pdl), però, si attesta al 28,5, perdendo un punto rispetto al precedente rilevamento. Buontempo (La Destra), come Storace, resta fermo (al 12); perde un punto l'Udc Dionisi (6%) mentre è degno di nota il 3,5 per cento di Eugenio Gemmo (Partito comunista dei lavoratori), che non era presente nel rilevamento del 6 marzo. Crescono gli indecisi: 16,5% contro 15. Le intenzioni di voto di lista per la Provincia vedono invece il Pd al 35,5% (era al 37), il Pdl al 31 (32,1). La novità sono le liste civiche: quella per Zingaretti è al 3,5, quella per Antoniozzi all'1,5. Indecisi al 18,5: erano al 16,5.

Alessandro 19:02

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