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martedì 15 gennaio 2008
Bologna, 11 gennaio 2008
ARCIGAY: DAL 13 GENNAIO NUOVA STAGIONE POLITICA
Il sit-in in piazza Pio XII indetto da Arcigay previsto per domenica 13 gennaio alle ore 14 davanti a Città del Vaticano sarà un momento per tutto il popolo lgbt (lesbiche, gay, bisessuali, trangender) da dedicare alla memoria di Alfredo Ormando.
Ormando, cittadino nisseno, gay e cattolico, viveva in modo travagliato il suo rapporto fra fede e religione e mal sopportava i pronunciamenti ufficiali della chiesa in tema di diritti civili. Cosi il 13 gennaio del 1998 decise di darsi fuoco in Piazza San Pietro per rendere pubblico questo suo dolore. Questa sarà la prima di una lunga serie di manifestazione che Arcigay ha deciso di indire nel 2008 per aprire una nuova fase politica in relazione con tutta la società civile italiana.
Per il presidente nazionale di Arcigay Aurelio Mancuso: "Ci lasciamo alle spalle una stagione politica per noi ormai chiusa. Stanchi delle continue "prese in giro" da parte del mondo politico intendiamo dar voce a quanti in Italia non rinunciano a vivere in uno stato laico".
Il 12 e 13 gennaio è fissato a Roma il consiglio nazionale di Arcigay che discuterà e definirà i termini di una grande e popolare manifestazione nazionale. "Il 15 marzo – prosegue Mancuso - "LiberaItalia" (questo il titolo della manifestazione) sarà un evento convocato sull'intero pacchetto laicità e riforme civili: difesa della legge 194, norme contro la violenza alle donne e contro le discriminazioni per le persone lgbt, radicale modifica della legge 40, approvazione di una legge sul testamento biologico, difesa e promozione della ricerca scientifica, approvazione del divorzio breve, uguaglianza di diritti e doveri per le persone e per le famiglie lgbt, cancellazione del meccanismo truffaldino di suddivisione dell'otto per mille e revoca di tutti i privilegi fiscali indebitamente concessi alla chiesa cattolica".
Secondo Carlo Guarino, che per Arcigay ricopre l'incarico di responsabile nazionale della giornata per il dialogo religione e omosessualità: "Il 13 gennaio è importante occasione di dialogo con tutte le confessioni religiose. Proprio per questo motivo Arcigay ha organizzato alle ore 16, dopo il sit-in in Piazza Pio XII, presso la fondazione Olivetti, un convegno al quale parteciperanno intellettuali o rappresentanti delle diverse religioni. E' nostra intenzione confrontarci con chi vuole combattere la discriminazione e il pregiudizio. La religione infatti è componente fondamentale della vita di molte persone lgbt che, quando rispettata e riconosciuta, contribuisce a migliorare la qualità della vita stessa".
Programma del convegno:
ore 16.00 | CONVEGNO | Fondazione Olivetti
via Zanardelli 34 (piazza Navona), Roma
"Liberaci dal Male: Quis custodiet custodes?"
coordina: Stefano Campagna , Tg1
introduce: Carlo Guarino : responsabile nazionale Arcigay 13 gennaio
intervengono:
Alessandro Meluzzi , psichiatra
Chiara Lalli, filosofa
Khalid Chaouki , direttore di Minareti.it e membro Consulta per l´Islam italiano
Luca Ghiretti , componente consiglio nazionale FGEI Federazione Giovanile Evangelica Italiana
Davide Varì, Liberazione
Haim Cipriani , rabbino Lev Chadash
Renato Sabbadini , Ilga
Francesca Grossi , ArciLesbica
conclude: Aurelio Mancuso, presidente nazionale Arcigay
Aurelio Mancuso
presidente nazionale Arcigay
Carlo Guarino
responsabile nazionale 13 gennaio – giornata mondiale per il dialogo religioni e omosessualità
Ufficio stampa Arcigay